Sviluppare la consapevolezza del valore dell’acqua per l’essere umano e il pianeta. Diffondere una corretta informazione sull’importanza di adottare comportamenti sostenibili. Promuovere la conoscenza del servizio idrico e della sua gestione: dalla potabilizzazione e il monitoraggio dell’acqua erogata all’impegno profuso nel miglioramento della depurazione. Sono alcuni degli obiettivi di Acque Tour, il progetto di Acque per le scuole che punta ad approfondire, sia con lezioni in classe che con uscite sugli impianti, il percorso dell’acqua nel Basso Valdarno, dal punto di presa naturale fino al successivo ritorno in ambiente dopo l’utilizzo.
Nella settimana che ha portato alla Giornata Mondiale dell’Acqua, il gestore idrico ha organizzato numerose iniziative, fino a quella odierna proprio in occasione del World Water Day: alcune alunne e alunni della scuola primaria “Michelangelo” di Empoli hanno visitato la centrale idrica “Zona Sportiva” a Empoli. A fare gli onori di casa di questa fondamentale infrastruttura – che assicura la continuità del servizio a migliaia di cittadini – sono stati Simone Millozzi e Valentina Vanni, rispettivamente presidente e consigliera di amministrazione di Acque.
La centrale “Zona Sportiva”
È il più grande impianto acquedottistico dell’Empolese Valdelsa. Pur essendo interconnessa ad altri sistemi idrici della zona, questa centrale provvede a rifornire direttamente circa 30mila cittadini, prevalentemente del capoluogo di Empoli. La risorsa idrica è alimentata in gran parte dall’acqua dei pozzi perforati nelle vicinanze della centrale stessa. La risorsa idrica grezza è sottoposta a trattamento di filtrazione e disinfezione tramite biossido di cloro, per assicurare la qualità chimico-fisica e microbiologica nel percorso lungo l’acquedotto e fino alle nostre case.
Il progetto Acque Tour
Acque Tour è il progetto di educazione ambientale sul tema della risorsa idrica promosso da Acque e realizzato in collaborazione con l’associazione La Tartaruga. Quest’anno Acque Tour raggiunge il 22° anno di attività: offre percorsi didattici specifici dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado dei 55 comuni del Basso Valdarno, territorio in cui Acque gestisce il servizio idrico integrato.
La Giornata Mondiale dell’Acqua
Proclamato per la prima volta dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1993, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’accesso alla risorsa idrica per le popolazioni più povere e sul suo utilizzo sostenibile, il World Water Day si propone anche come occasione per promuovere la conoscenza della gestione del servizio idrico integrato, in linea con l’Obiettivo 6 dell’Agenda 2030: “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie”. La Giornata Mondiale dell’Acqua si celebra il 22 marzo di ogni anno, ogni volta con un tema specifico su cui richiamare l’attenzione: nel 2024 è “Acqua per la Pace”, una questione di pressante attualità anche alla luce dei conflitti in atto in molte parti del mondo.
Le dichiarazioni
“Come ci ricorda il Word Water Day – sottolinea Vanni – l’acqua è la risorsa naturale più preziosa per la vita sulla Terra: i cambiamenti climatici in atto, l’aumento globale dei consumi, le difficoltà di approvvigionamento, l’inquinamento e gli sprechi rendono necessario, oggi più che mai, accrescere l’attenzione dell’opinione pubblica, in particolare delle generazioni più giovani, su un bene fondamentale e limitato, promuovendo comportamenti virtuosi”. “Chi gestisce il servizio idrico – spiega Millozzi – è chiamato ogni giorno alla sfida della sostenibilità: riducendo le perdite sugli acquedotti, migliorando la qualità della depurazione per restituire all’ambiente acque sempre più pulite, consumando meno energia, fornendo acqua da bere sicura e controllata affinché si usi meno plastica usa-e-getta. Su tutti questi aspetti la nostra realtà investe risorse ed impegno, raggiungendo risultati più che soddisfacenti”.