Questa mattina, nel corso dello sciopero indetto dalle OO.SS delle farmacie pubbliche toscane a Firenze sotto la sede di Confservizi Cispel Toscana per il rinnovo del contratto nazionale, il presidente dell’Associazione Nicola Perini ha incontrato una delegazione di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, per discutere delle ragioni del presidio. Oltre un’ora di incontro molto costruttiva, nel corso della quale i rappresentanti delle sigle sindacali hanno espresso le proprie preoccupazioni per le condizioni della trattiva di rinnovo del CCNL in corso con Assofarm. “L’incontro di oggi apre una fase nuova di concertazione locale incentrata sul mantenimento di un sistema molto complesso quale quello delle farmacie pubbliche, fatto di piccole aziende, monofarmacie e farmacie rurali, gestioni che devono essere oggetto della massima tutela ” – ha dichiarato il presidente Perini, che rimarcando come Confservizi Cispel Toscana non sia operativa in prima persona nel rinnovo del CCNL, che è di esclusiva competenza di Assofarm, ha proseguito – “La missione dell’Associazione è quella di privilegiare i soggetti pubblici e lavorare nell’interesse collettivo, ragionando su elementi di prospettiva che salvaguardino il settore delle farmacie comunali. Insieme alle OO.SS. abbiamo messo sul tavolo i temi utili per realizzare insieme un modello intelligente e virtuoso, in quanto iniziativa pubblica, che parta dalla Toscana e che possa diventare patrimonio di tutti, dando alla figura del farmacista comunale il giusto riconoscimento che valorizzi la sua professionalità. A seguito della chiusura della trattativa nazionale sul rinnovo del CCNL, ci prendiamo l’impegno di avviare un tavolo toscano a stretto contatto con le OO.SS per realizzare questo modello” conclude Perini.