Nella giornata di venerdì 9 luglio 2021 l'assemblea dei soci di Rama spa riunita a Grosseto ha approvato il Bilancio d’Esercizio 2020, caratterizzato da due fattori: da un lato l’impatto causato dal Covid-19 e, dall’altro, un ingente investimento a favore del patrimonio immobiliare con interventi di adeguamento, indagini su rischi ambientali e nuove certificazioni mirati ad accrescerne il valore. Complessivamente il Bilancio si è dunque chiuso con una perdita di periodo pari a 466.922 euro.
“Ci siamo trovati a gestire una situazione straordinaria – commenta il Presidente di Rama Spa, Guido Delmirani -, altrimenti avremmo sicuramente chiuso in utile i nostri conti. Oltre all’impatto che ha generato la pandemia, va tenuto conto che l’investimento a favore degli immobili ha consentito alla società di valorizzare al meglio il proprio patrimonio che sarà oggetto di cessione a favore del nuovo gestore del servizio di Tpl in Toscana per un importo di circa 8,6 milioni di euro. Queste scelte, infatti, ci hanno consentito di raggiungere una crescita patrimoniale di 3,330 milioni di euro, fino ad arrivare ad un patrimonio netto di 4,783 milioni nel 2021 rispetto al 1,453 milioni che avevamo nel 2019”. “Questa grande creazione di valore per la società si è originata grazie al lavoro fatto negli anni passati in cui abbiamo, – aggiunge Delmirani – oltre che riportato in equilibrio i conti nel 2019, creato la capacità per investire a favore degli immobili in autonomia, fino a consentire un importante riconoscimento del loro valore”.