Nausicaa “raddoppia” il servizio per la raccolta dei rifiuti dei pazienti covid. A seguito dell’aumento dei contagi da Covid-19, mentre nel comune di Carrara il numero dei positivi ha superato quota 200 (dato di venerdì 25 settembre), Nausicaa ha potenziato il personale impegnato nel servizio di raccolta dei rifiuti dei pazienti affetti da Coronavirus. Avviato nei mesi del lockdown e sospeso, dal 23 giugno, nelle settimane estive in cui i contagi si erano azzerati, il servizio è ripartito dal il 27 agosto ed è stato potenziato dall’11 settembre: «La recente impennata dei contagi ci ha convinti della necessità di incrementare il personale dedicato che deve acquisire i dati aggiornati, prendere contatti con i casi positivi, programmare la consegna e il ritiro dei rifiuti oltre che procedere materialmente a prelevare il materiale. E’ un lavoro estremamente delicato, che richiede grande concentrazione e attenzione: voglio ringraziare i nostri addetti che lo svolgono con enorme scrupolosità» ha spiegato il presidente di Nausicaa Luca Cimino, precisando che da settembre il personale dedicato è passato da 2 a 4 unità.
Il ritiro dei rifiuti dei pazienti Covid è realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e in particolare con l’ufficio Ambiente, in base ai dati forniti dall’azienda sanitaria Usl Toscana Nord Ovest. Come da ordinanza regionale, Nausicaa fornisce alle persone contagiate a domicilio un kit per la gestione dei rifiuti. I pazienti positivi devono usare i guanti, inserire la spazzatura in due sacchi, chiuderli con il nastro adesivo. Successivamente un addetto passa a prelevarli direttamente a domicilio, con un appuntamento concordato con l’utente: il personale deve indossare una tenuta speciale (tuta, guanti, mascherina, occhiali e tutti i dispositivi di protezione necessari) ed è chiamato a seguire un protocollo di vestizione e vestizione ben preciso.
Si tratta dunque di un servizio delicatissimo, a tutela della salute pubblica, che richiede enorme attenzione per sé e per gli altri. Il servizio di raccolta dei rifiuti delle persone contagiate dal covid-19 viene effettuato sulla base delle informazioni che l’azienda sanitaria Usl Toscana Nord Ovest fornisce al Comune di Carrara: queste vengono gestite nel massimo rispetto della privacy dei cittadini. Tutte le fasi del servizio vengono effettuate seguendo la normativa vigente.