Capitalizzare le esperienze per creare un modello di economia circolare, è questo il motto emerso dall’evento lancio di PLASTRON finanziato dal Programma Operativo Italia-Francia Marittimo 2021-2027, che ha l’obiettivo di migliorare la sostenibilità delle comunità a livello locale fornendo conoscenze e strumenti per la raccolta e la trasformazione della plastica da rifiuto a nuova vita, anche grazie all’utilizzo della stampa 3D, dalla costa, nei porti turistici e in mare. Un progetto che vede Confservizi Cispel Toscana capofila, con partner Revet, azienda di Pontedera leader nel settore del riciclo degli imballaggi di plastica, vetro, alluminio, acciaio e tetrapak differenziati dai cittadini toscani e che serve circa l’80% del territorio toscano.
Presentato questa mattina nel Salone Nobile di Villa Cambiaso a Genova, il progetto punta a condividere soluzioni innovative in modo omogeneo, grazie all’impulso iniziale dell’Università di Genova, in tutta l’area del programma transfrontaliero Italia Francia Marittimo, in una logica di partenariato con soggetti di tutte le aree (Università della Costa Azzurra, Comune di Stintino in Sardegna, Ville de l’Ile Rousse in Corsica, MEDsea Foundation, Università di Genova) e che punta a diffondere i risultati in tutta la Toscana. svolgeranno
Intervenuto alla presentazione del progetto, il presidente di Confservizi Cispel Toscana Nicola Perini ha dichiarato: “Le iniziative legate al progetto PLASTRON vanno oltre il capire come trasformare la plastica recuperata nei mari in oggetti di uso quotidiano. I vari eventi di clean-up per sensibilizzare la collettività al rispetto dell’ambiente marino e informare al tempo stesso cittadini, enti pubblici e imprese sul riutilizzo dei materiali di scarto, rientrano in quella logica di economia circolare che in Toscana cerchiamo di promuovere e diffondere da anni. Integrare il ciclo dei rifiuti per proporre un modello economico sostenibile non riguarda solo gli ambienti marini, ma rappresenta uno dei tasselli che compongono un mosaico di sostenibilità ambientale e di economia circolare nel quale Confservizi Cispel Toscana crede e al quale lavora alacremente di concerto con le sue aziende, in primis Revet, partner del progetto”. A Genova, per Revet, presente l’AD Alessia Scappini, che ha presentato il progetto.