GAIA potenzia e semplifica il fondo per le utenze deboli

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GAIA potenzia e semplifica il fondo per le utenze deboli

Per le famiglie in difficoltà non sarà più obbligatorio passare dai Servizi Sociali per accedere al "Fondo Utenze Disagiate" di GAIA S.p.A., basterà attestare un livello di reddito ISEE al di sotto del "reddito di inclusione" (6.000 euro): è quanto annunciato dal Gestore ai Sindaci soci durante l'Assemblea svoltasi la scorsa settimana.

Si tratta di una novità rilevante che potenzia l’efficacia di questo strumento che tutela le fasce più deboli di cittadini. Infatti, sono numerosi, secondo i dati di GAIA, gli utenti con tali requisiti di reddito: talmente tanti da esaurire ogni anno la capienza del Fondo, che potrà poi essere periodicamente rinnovato attraverso lo stanziamento di nuove somme provenienti dal Bilancio della Società.

 

"L'obiettivo è raggiungere sempre più utenti in difficoltà, semplificando e velocizzando le procedure per l’attribuzione degli aiuti. Non è secondaria anche la volontà di garantire la riservatezza alle famiglie con situazioni complesse, liberandole dal vincolo di passare obbligatoriamente dagli uffici comunali. - ha dichiarato il presidente di GAIA S.p.A., Vincenzo Colle -  I Servizi sociali restano interlocutori preziosi per individuare le situazioni di disagio in tutto il territorio gestito, ma era anche necessario riconoscere un percorso alternativo, come richiesto da molte Amministrazioni Comunali, con le quali il confronto è sempre aperto. GAIA, ribadiamo ancora una volta, proprio in ragione della sua natura totalmente pubblica, vuole tutelare al massimo le utenze vulnerabili e anche quest'ultima iniziativa va in tale direzione."     

Se in possesso di bollette insolute, le utenze potranno, attraverso il contributo erogato dal Fondo, ridurre la morosità esistente. Altrimenti, se in regola con i precedenti pagamenti, vedranno applicarsi il beneficio sotto forma di “riduzione” nelle bollette successive. Altra importante novità è che nella bolletta il Fondo sarà “visibile”: come già accade per le agevolazioni tariffarie (per reddito ISEE e per Famiglie numerose con più di 3 componenti), anche l’applicazione del Fondo Utenze Disagiate sarà specificato attraverso l’acronimo "tutela FUD" .

 

COSA E’ IL FONDO UTENZE DISAGIATE - Attraverso il Fondo Utenze Disagiate, GAIA eroga un contributo per il pagamento delle bollette dell’acqua alle famiglie in stato di disagio economico e/o sociale; fornisce la possibilità di accedere a piani di rateizzazioni personalizzati e garantisce l’immunità dal distacco del contatore, assicurando sempre la continuità del servizio.

 

COME FARE DOMANDA - Al Fondo è possibile accedere attraverso la segnalazione dei Servizi Sociali e, da oggi, anche consegnando la propria dichiarazione ISEE presso uno degli Sportelli al pubblico del Gestore. Nelle prossime settimane anche lo Sportello on line (https://sportelloweb.gaia-spa.it/ ) prevedrà la possibilità di inoltrare la domanda via web, alla stregua di tutte le altre pratiche. 

Il nuovo regolamento sul Fondo utenze disagiate sarà attivo e pubblicato dal 1 febbraio 2018 sul sito web istituzionale www.gaia-spa.it. E’ possibile chiedere ulteriori informazioni sull’iniziativa anche chiamando il numero verde 800-223377 (199-113377 da telefonia mobile, a pagamento).