Life Re-Mida, il sistema innovativo di biofiltrazione naturale in grado di trattenere i gas serra emessi dalle discariche in post-gestione, è stato premiato dal ministero dell’Ambiente come progetto del mese di marzo. Nell’ambito dell’iniziativa, in qualità di partner industriale, Sienambiente ha installato 7 biowindows (biofiltri) nella discarica dismessa delle Fornaci nel Comune di Monticiano, realizzati con il compost prodotto dai rifiuti organici provenienti dalle raccolte differenziate della provincia di Siena. La ricerca, come già reso noto, ha avuto ottimi risultati poiché le emissioni di metano e odorigene sono state abbattute con una percentuale variabile compresa tra il 40 e il 100%. Anche per questo, il ministero dell’Ambiente ha deciso di conferire questo riconoscimento al progetto ideato dal Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Firenze, con il partenariato di Regione Toscana, Csai e Sienambiente.
Nelle discariche, soprattutto nei moduli più vecchi, o in quelle in cui l'attività è ormai cessata, si produce un gas a basso potere calorifico la cui combustione è tecnicamente ed economicamente non sostenibile; il progetto Re- Mida ricerca soluzioni tecnologicamente innovative per la gestione di questo gas con lo scopo di ridurre l'effetto serra e mitigare gli impatti dovuti alle emissioni di gas in traccia. Nel corso dell’attività di Sienambiente, i risultati ottenuti sono stati graduali, ma in continua crescita lasciando ipotizzare, per il futuro, ulteriori margini di miglioramento.
Il contributo che deriverà da questa attività di ricerca non va solo nella direzione dell'innovazione tecnologia ma anche di modifica della normativa. La normativa vigente contempla infatti solo alcune strategie e misure per minimizzare gli impatti derivanti dalle emissioni delle discariche, che talvolta non risultato efficaci. Per questo tra gli obiettivi del progetto c'è anche quello di elaborare delle linee guida per il trattamento del gas di discarica a basso potere calorifico.