Un utile di € 13.472.033, al netto di ammortamenti e svalutazioni, con un margine operativo lordo (MOL) di € 8.169.896. E’ il risultato del Bilancio 2016 di Consiag S.p.a., approvato dall’Assemblea dei Comuni soci, riunitasi ieri 29.6.2017.
A chiusura del 2016, Consiag ha un patrimonio netto di € 203.649.448, con un aumento di € 9.683.434 rispetto al 2015 e di quasi 50 milioni in un quindicennio (alla trasformazione di Consiag in il patrimonio netto era 154,7 milioni di euro).
Il risultato positivo registrato nello scorso esercizio è influenzato dai proventi derivanti da partecipazioni (Publiacqua e Estra) e da plusvalenze su cessione di partecipazioni.
L’Assemblea dei Comuni soci ha anche approvato lo schema di destinazione del risultato d’esercizio al 31.12.2016: € 5.500.000,00 ai Comuni soci (tabella allegata), € 7.298.431,48 al fondo di riserva straordinaria, € 673.601,66 al fondo di riserva legale.
Consiag, attraverso le società partecipate direttamente (Publiacqua, Estra e Alia) e una rete di società partecipate indirettamente, è il principale attore nel settore dei servizi pubblici nell’area vasta dei Comuni soci e della Toscana.
L’esercizio trascorso è il sesto dopo il conferimento ad Estra del ramo d’azienda gas e la cessione delle partecipazioni relative, conseguentemente oggi Consiag opera:
Ø nella gestione delle proprie partecipazioni dirette in società collegate e consociate; Ø nella gestione del proprio patrimonio immobiliare; Ø nel settore idrico, con la gestione del servizio idrico integrato tramite Publiacqua (a Consiag è rimasta la proprietà delle reti e impianti), e con la gestione dei canoni di concessione del servizio per i Comuni soci aderenti a Publiacqua; con la gestione in affitto (scadenza 2024) dei cespiti idrici di Gida, la società pratese di depurazione e amministrazione dell’acquedotto industriale; Ø nel coordinamento strategico, industriale, economico e finanziario, con l’obiettivo di facilitare il reperimento di risorse finanziarie per l’attuazione di piani di investimento, delegando le attività economiche e industriali alle società partecipate di cui fa parte.
Alla luce dei risultati ottenuti, scrive l’amministratore unico Luciano Baggiani nella relazione che ha accompagnato l’approvazione del Bilancio 2016, Consiag prevede «con ragionevole certezza», di «dare stabilità al dividendo» con un «incremento significativo, per i prossimi tre esercizi» nella misura «di €/mil. 5,5 per il 2017, €/mil. 6,0 per il 2018 ed €/mil. 6,5 per il 2019, per complessivi €/mil. 18».
La proporzione di distribuzione degli utili prevista, consente a Consiag – è scritto ancora nella relazione di Baggiani – di «conservare nel tempo una struttura patrimoniale e finanziaria solida che gli permetta di soddisfare ulteriori richieste o esigenze dei soci».