“Una rapida ripresa delle attività, questa deve essere la priorità delle autorità competenti, per il bene della collettività pistoiese e di tutta la Toscana centrale”. È questo l’auspicio di Alfredo De Girolamo – Presidente di Confservizi Cispel Toscana – in merito alla vicenda della discarica del Cassero di Serravalle Pistoiese, chiusa per un incendio divampato lunedì notte.
La discarica del Cassero è l’unico impianto abilitato allo smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi dell’ATO Toscana Centro e sarà ancora strategico per molti anni. La stragrande maggioranza degli attuali conferitori proviene proprio dalla Toscana centrale, e stanno tutti subendo un forte disagio ed un grave danno economico.
“Molti fattori fanno ritenere che l’incendio di lunedì non sia di natura accidentale ma dolosa – prosegue De Girolamo – altrimenti sarebbe incomprensibile, considerati i parametri di sicurezza e le modalità operative e di controllo sulla messa a dimora dei rifiuti. Per questo è necessario che siano fatti velocemente tutti gli accertamenti per consentire la ripresa delle attività nelle aree non interessate dall’incendio”.
“L’impianto del Cassero ha sempre operato nel rispetto delle normative, come confermano tutte le certificazioni ottenute. E Pistoiambiente – la società di gestione – ha sempre operato con la volontà di migliorare le proprie prestazioni al fine di eliminare o ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. Questo è confermato da studi sull’area condotti dall’Università di Siena e dal CNR di Pisa, che ci dicono come l’impatto della discarica del Cassero sul territorio non arreca nessuna alterazione all’ambiente”.
“La nostra comunità – ha concluso De Girolamo – non può permettersi di tenere ferme attività fondamentali e completamente sicure. Per tutti questi motivi ci auguriamo che l’attività riprenda il prima possibile: perché è doveroso nei confronti chi ha sempre gestito l’impianto al meglio, e perché la riapertura della discarica è davvero nell’interesse di tutti”.