Area riservata

Giro d’Italia: migliaia di visitatori allo stand dedicato all’acqua

Valorizzata la risorsa idrica del territorio: buona, sicura e controllata. Grande successo per il test sull’acqua di rubinetto (ma solo 1 su 10 riesce a riconoscerla)

Solo 1 persona su 10 riesce a identificare correttamente l’acqua del rubinetto, distinguendola da quella in bottiglia. È il risultato (per certi versi sorprendente) del test che Acque, gestore idrico del Basso Valdarno, ha proposto ai visitatori della Bike Arena, allestita dal Comune di Pisa in occasione del passaggio della decima tappa del Giro d’Italia. La cronometro Lucca – Pisa, andata in scena il 20 maggio scorso, ha regalato alla Città della Torre un’atmosfera di festa e condivisione, trasformando il centro storico in un grande villaggio rosa fatto di sport, cultura e, anche grazie alla presenza di Acque, di sostenibilità.

Nell’ambito delle iniziative di “Pisa fa il Giro”, il gestore idrico è infatti “sceso in pista” con un proprio stand informativo a tema acqua, al quale hanno partecipato migliaia di persone. Per giorni lo stand di Acque, animato dalle operatrici e operatori de La Tartaruga (associazione che da anni affianca il gestore nelle attività divulgative, nelle scuole e non solo) è stato un punto di incontro tra informazione ambientale, giochi educativi e valorizzazione delle risorse naturali, con un’attenzione particolare all’acqua del territorio: buona, sicura e controllata.

In particolare, grande curiosità ha suscitato il gioco “ImbroccaLaBrocca”, pensato per sfidare i pregiudizi sull’acqua di rete e stimolare la riflessione sui consumi quotidiani, al quale hanno partecipato oltre 1.000 visitatori complessivi. Attraverso l’assaggio di 3 differenti tipi di acqua, soltanto 1 persona su 10 ha identificato correttamente quella del rubinetto, distinguendola da quella in bottiglia e da quella di sorgente. Il risultato conferma l’efficacia dell’iniziativa nel far riflettere su percezioni e realtà.

Molto apprezzata la distribuzione gratuita di oltre 3.000 borracce “a tema Giro”, affiancate dai materiali informativi pensati per promuovere il valore dell’acqua e la riduzione della plastica monouso. A completare l’esperienza, l’installazione di una fontanella pubblica per offrire acqua di rete ai visitatori, sottolineando ancora una volta il valore di una risorsa accessibile, di qualità e a chilometro zero.

Seguici su