Confservizi Cispel Toscana, a nome di tutte le aziende di trasporto pubblico locale associate, chiede alla Regione Toscana di non procedere all’assegnazione della gara regionale sul trasporto su gomma all’indomani della pronuncia della Corte di Giustizia, prevista per domani, ma di attendere la sentenza conclusiva del Consiglio di Stato. Una richiesta avanzata anche dallo stesso Consiglio Regionale in un recente ordine del giorno approvato all’unanimità, che ricorda come sia il Consiglio di Stato il soggetto deputato a risolvere la controversia in corso in merito alla gara e non certo la Corte di Giustizia, a cui il Consiglio di Stato si è rivolto per chiarimenti su alcuni aspetti del contenzioso. Come è noto, il Consiglio di Stato ha sottoposto alla Corte di Giustizia solo alcuni dei motivi di ricorso di Mobit, mentre per altri otto è chiamata lei stessa a decidere.
Non si comprende il motivo di una decisione affrettata della Giunta, che potrebbe benissimo attendere il naturale iter formale del ricorso con la sentenza definitiva del Consiglio di Stato. Nessuna delle argomentazioni tecniche avanzate dalla Regione per procedere prima possibile ha fondamento, come ha spiegato nel dettaglio Mobit. Sono passati 10 anni dalla legge regionale che indicava la gara e cinque dalla presentazione delle offerte. Un tempo lunghissimo che ha lasciato in sospeso la più grande gara europea dei trasporti pubblici e che non può essere aggiudicata con una forzatura. Basta aspettare poche settimane.