In oltre 60.000 hanno seguito in diretta radio ed in streaming il talk di Piero Pelù a 40 anni esatti da quel 6 dicembre del 1980 in cui “tutto cominciò”: il concerto dei Litfiba alla Rokkoteca Brighton di Settignano. Ora il viaggio con la storica band fiorentina prosegue, sempre su Controradio e sui social, con il talk di Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi sabato 12 dicembre alle 17 e con Ghigo Renzulli domenica 20 dicembre alle 18.
Aiazzi e Maroccolo racconteranno l’evento della “Mephistofesta” al Casablanca di Rifredi il 18 febbraio 1982, una performance a metà tra teatro e concerto. Un evento importante nella storia dei Litfiba perchè fa capire la loro predisposizione a raccontare musicalmente una storia teatrale che continuerà nel 1983 con la colonna sonora di Eneide” per la Compagnia Krypton. “Mephistofesta” fu un concerto brevissimo, intenso, sepolcrale tutto giocato sulle musiche di grande atmosfera e sulla figura di Piero Pelù con la sua bara. Dall’esperienza Cafè Caracas ai Litfiba, Federico “Ghigo” Renzulli racconta e si racconta, a cuore aperto e senza segreti nel libro “40 anni di Litfiba”. L’infanzia, l’esperienza londinese, la voglia di vivere la musica d’oltremanica, il periodo punk, la new wave e il ritorno in Italia: nel libro il clima del lavoro in studio, le prove in sala, il dietro le quinte dei live e dei video, i viaggi su e giù per l’Italia e non solo. E poi la carriera solista con il suo primo album solista “No. Vox” dove cambia completamente rotta rispetto al passato.
Sempre sulla stessa lunghezza d’onda e nella stessa giornata del talk di Ghigo Renzulli, il progetto prodotto da Controradio ed in programma domenica 20 dicembre: un vero e proprio Radio Day dedicato alle radio e all’editoria degli anni 80. La sperimentazione radiofonica, le fanzine, le riviste, la musica, i locali, i concerti, i jazz club, la danza, lo spettacolo, l’informazione: un tuffo in un passato nel quale affondano le radici del nostro presente, con interviste, materiali d’archivio e interventi per tutta la giornata dagli studi della storica emittente fiorentina.
Dedicato al teatro è, infine, il talk di sabato 19 dicembre alle 17 sempre su Controradio e sui social: una delle forme di espressione artistica che 40 anni fa ebbe una straordinaria accelerazione innovativa nei contenuti, nei linguaggi e nelle tecniche. Una riflessione che oggi acquista un significato nuovo, alla luce della grande crisi che lo spettacolo dal vivo sta vivendo, non solo per effetto della pandemia, e per uscire dalla quale si possono trovare forse soluzioni anche nell’evoluzione di quelle esperienze di quattro decenni fa, condotta da Manrico Ferrucci e con ospiti alcuni dei grandi protagonisti della scena teatrale degli anni 80.