Attivato l’impianto in piazza del Mercato: è il terzo sul territorio comunale. Acqua “immediatamente” buona da bere, gratuita e sostenibile.
Si dice che fare un brindisi con l’acqua non porti fortuna. Ma nel caso dei fontanelli, è più che lecito fare una eccezione. Anche al nuovo impianto di acqua ad alta qualità di Palaia-capoluogo, oggi lunedì 25 novembre, si è tenuto il tradizionale rito, che ha accompagnato l’attivazione di quello che è il terzo fontanello nel comune di Palaia, dopo quelli già presenti a Forcoli e Montefoscoli.
All’inaugurazione sono stati presenti la sindaca Marica Guerrini, il presidente di Acque Simone Millozzi, nonché le bambine e i bambini della locale scuola primaria. Anche il nuovo impianto, collocato in piazza del Marcato, garantirà l’erogazione di acqua della rete idrica “immediatamente buona da bere”, tramite un sistema che elimina il cloro (sostanza che serve a mantenere potabile la risorsa idrica lungo tutto il percorso dell’acquedotto) assicurando al contempo bontà e sicurezza assoluta.
Gli obiettivi del progetto “Acqua ad alta qualità” – portato avanti da Acque in oltre 20 anni di gestione del servizio e 78 impianti attivi – sono ormai noti: offrire opportunità di risparmio economico alle famiglie, concorrere alla riduzione di rifiuti, sensibilizzare i cittadini sull’importanza della risorsa e avvicinare la popolazione al consumo dell’acqua di rubinetto. I fontanelli sono interamente progettati e realizzati da Acque, che si occupa – aspetto non meno importante – anche della loro manutenzione. La realizzazione del fontanello è il frutto anche della sinergia l’amministrazione, che ha cofinanziato l’opera.
“La realizzazione di questo impianto – ha osservato Guerrini – rappresenta un importante risultato per la nostra comunità. Ci aiuterà a partecipare attivamente alla salvaguardia dell’ambiente, fornendo al contempo un’opportunità di risparmio economico. Una sana abitudine, dunque, da diffondere tra i giovani, con la speranza che gli adulti possano dare il buon esempio. Ringrazio Acque per aver reso possibile questo risultato”.
“Il fontanello – ha aggiunto Millozzi – non è solamente di Acque, o del Comune, ma appartiene a tutti i cittadini. Per primo a coloro che lo utilizzano, ma anche a chi ha a cuore l’ambiente e il territorio in cui viviamo. È uno “strumento formidabile” per la sostenibilità, poiché consente di ridurre l’inquinamento e il consumo della plastica usa-e-getta”. Inoltre, è un’opera pubblica, a disposizione gratuitamente, che eroga acqua super-controllata, a chilometro zero e buona da bere”.