Il Consiglio di Amministrazione di Toscana Energia ha approvato il bilancio d’esercizio 2020 e deliberato la proposta di distribuzione del dividendo, che sarà presentata all’Assemblea dei soci il 12 aprile.
I risultati adjusted (ossia al netto delle voci straordinarie) al 31 dicembre 2020 evidenziano un margine operativo lordo adjusted di 100 milioni di euro, un utile netto adjusted di 39,2 milioni di euro, un fatturato adjusted pari a 139 milioni di euro e investimenti tecnici per 57,8 milioni di euro che hanno consentito l’estensione del servizio a nuove zone di metanizzazione, la manutenzione e il mantenimento in efficienza della rete esistente e l’avvio di una importante e strategica attività volta alla digitalizzazione delle reti e degli impianti.
Per quanto riguarda i dati operativi, a fine esercizio, la Società risulta concessionaria del servizio di distribuzione in 101 Comuni, con 796.666 mila misuratori attivi, una rete che si estende per 7.973 km e 1.052 milioni di metri cubi di gas distribuito.
Il 2020 è stato caratterizzato da accadimenti eccezionali: la pandemia, a cui la Società ha reagito con immediate misure per mettere in sicurezza le proprie persone e per garantire la continuità dei servizi essenziali agli utenti adottando misure organizzative innovative (partenza da casa e smart working); le nuove regolazioni tariffarie che hanno comportato importanti diminuzioni di ricavi. Toscana Energia è riuscita a mantenere gli stessi risultati della gestione caratteristica dell’anno precedente e a raggiungere il risultato di esercizio più elevato mai ottenuto, grazie all’effetto di ricavi straordinari: i risultati reported (ossia comprensivi delle voci straordinarie) fissano infatti il margine operativo lordo a 105,8 milioni di euro (+5%) e l’utile netto a 49,3 milioni di euro (+23%).
Il Consiglio ha approvato la proposta di dividendo di totali 39,5 milioni di euro (+37,6%), corrispondente a euro 0,2703 per azione.
“Le performance positive registrate – dichiara l’amministratore delegato Bruno Burigana – nonostante la crisi scaturita dall’emergenza sanitaria e gli effetti penalizzanti della nuova regolazione tariffaria confermano la capacità della Società di generare solidi risultati finanziari ed economici. A questo si aggiunge il processo di trasformazione portato avanti in termini di innovazione e qualità nella gestione del servizio. La digitalizzazione è infatti uno dei driver su cui poggia la strategia di crescita della Società, in coerenza con le linee di sviluppo del grande Gruppo di cui fa parte. Al termine del 2022 le reti di Toscana Energia saranno completamente digitalizzate”.