Questo pomeriggio l’Assemblea dei soci di Toscana Energia ha approvato il bilancio d’esercizio 2019 e deliberato la distribuzione del dividendo ordinario.
I risultati del bilancio, dopo l’adozione dei principi IFRS avvenuta nel corso del 2019[1], evidenziano un margine operativo lordo di 100,8 milioni di euro (+2,02%), un utile netto di 40,2 milioni di euro (+9,84%), un fatturato pari a 136,2 milioni di euro (-1,09%) e investimenti tecnici per 58 milioni di euro (+4,69%) che hanno consentito l’estensione del servizio a nuove zone di metanizzazione, la manutenzione e il mantenimento in efficienza della rete esistente e l’avvio di una importante e strategica attività volta alla digitalizzazione delle reti e degli impianti. Parte di questi investimenti ha interessato inoltre l’attività di rinnovo del parco contatori con l’installazione di contatori teleletti (smart meter).
Per quanto riguarda i dati operativi, a fine esercizio, la Società risulta concessionaria del servizio di distribuzione in 101 Comuni, con 796.575 mila misuratori attivi (+0,27%), una rete che si estende per 7.925 km (+0,32%) e 1.123 milioni di metri cubi di gas (-0,97%) distribuito.
L’Assemblea ha inoltre approvato la distribuzione a titolo di dividendo di totali 28,1 milioni di euro, corrispondente a euro 0,1924 per azione; l’importo sarà messo in pagamento il 26 giugno.
Nel corso del 2019 Toscana Energia è entrata a far parte dell’area di consolidamento del Gruppo Italgas, il primo operatore nazionale nella distribuzione del gas e quotato in borsa, divenuto ad ottobre il socio di maggioranza della Società con l’acquisto di quote azionarie da soci pubblici. In questo nuovo contesto, anche Toscana Energia ha adottato principi contabili internazionali per la redazione del proprio bilancio di esercizio.
“I risultati 2019 – dichiara l’amministratore delegato Eduardo Di Benedetto – ci consentono di chiudere anche quest’anno con successo, in linea con il precedente esercizio e sono espressione di un importante valore generato per i nostri azionisti. La solidità finanziaria e le brillanti performance in termini di qualità nella gestione del servizio, unite alla forza derivante dall’essere parte del più importante gruppo italiano del settore, creano le migliori condizioni per affrontare con sicurezza le prossime gare di ambito per l’aggiudicazione dei servizi di distribuzione gas nella regione”.